Descrizione
Al fine di una maggiore trasparenza amministrativa ed informazione della cittadinanza, il Sindaco Salvatore Mascaro, comunica che l’aumento delle tariffe inerenti al servizio di raccolta dei rifiuti (TARI) è stato determinato da plurimi fattori.
Lo smaltimento dei rifiuti negli ultimi anni, causa l’emergenza delle discariche in Calabria, generata da una improvvisa richiesta di riduzione delle quantità di rifiuti conferiti da parte delle discariche presenti nel territorio, ha comportato un inevitabile aumento dei costi da sostenere per i comuni al fine di poter ricevere il servizio di smaltimento e trattamento dei rifiuti. Inoltre, dal 1° gennaio 2025, il conferimento in discarica e l’incenerimento dei rifiuti, non usufruiscono dell’IVA agevolata al 10% ma si allineano all’aliquota del 22%, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Ciò ha comporto uno squilibrio economico finanziario per l’ente che conseguentemente ha dovuto richiedere la revisione del Pef al fine di non generare debiti fuori bilancio.
Tale aumento dunque, è dovuto al notevole aumento dei costi delle discariche, oltre ai costi di smaltimento sostenuti nel 2023, cui si sommano i conguagli ARRICAL per un importo complessivo di euro pari a 57.318,49 non previsti nel Piano economico e finanziario 2024-2025.
Il Piano Economico Finanziario revisionato per il periodo 2025, infatti, ammonta ad euro 197.546,00 a fronte del Piano Economico finanziario anno 2024 di euro 157.259,00.
Le tariffe TARI devono, per legge, garantire la copertura integrale dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati.
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Ultimo aggiornamento: 10 luglio 2025, 19:19